Ebbene sì, io sono malata di pandafilia… Chi l’avrebbe mai detto? Solo che non é una pandafilia leggera che ti fa comprare peluche o salvare immagini di panda nel cellulare.
Nooo, é troppo mainstream per una persona mentalmente instabile come me.
I primi sintomi sono spuntati da non si sa quale angolo recondito del mio cervello inserendo i poveri cari piccoli coccolosi panda in ogni mio discorso. O meglio, in ogni mia battuta sarcastica.
Ad esempio:
Mamma: “Cosa hai fatto oggi?”
Io: (sapendo che dovevo studiare per gli esami imminenti) “Bah, solite cose, ho pensato all’estinzione dei panda, lo sai che é un problema grave, no?”
Ora che ci rifletto l’espressione da WTF di mia madre rispecchia benissimo la mia a posteriori. Insomma, cosa mi hanno fatto i panda? Okay, loro perlomeno non sono razzisti perché sono bianchi, neri ed asiatici…
(okay, questa battuta l’ho rubata da qui)
Ma la domanda principale rimane: PERCHé?!
Ed ora non faccio che inserirli in ogni mia battuta!
I panda mi hanno invaso il cervello, é ufficiale. Ma non solo a me, anche una mia amica che se ne salta fuori nel mezzo di un discorso dicendo “I panda sono in estinzione perché sono troppo pigri per fare sesso”.
MA COS’HANNO I PANDA?!
Mi sento una persona molto molto molto disagiata a rendermi conto di questa mia falla mentale, ma mi farebbe molto piacere se commentaste o anche rebloggaste (?) o metteste ‘mi piace’. Vi assicuro che farebbe fare le capriole alla mia autostima!